...solo ora comprendo che la mia felicità è più a portata di mano di quanto abbia mai pensato e che il più delle volte basta solo allungarla, la mano intendo.
Anzi, forse basta lasciarla semplicemente aperta, come ho fatto questa volta; stavo rileggendo le linee sul palmo, una per una, per vedere se le ricordavo bene; poi trovandone di nuove ho iniziato a seguirle a voce alta per impararle a memoria.
Ad un tratto qualcuno delicatamente mi prende la mano e prima che possa capire cosa sta succedendo, la colma talmente di amicizia, di ascolto, di amore, di gratitudine e di stupore che per contenere tutto devo metterci sotto anche l'altra.
Ma non è sufficiente e per evitare che qualcosa vada perso lo verso in altre mani. E poi non basta ancora, perché mi accorgo che le mie, invece di svuotarsi, si riempiono continuamente!
Anzi, forse basta lasciarla semplicemente aperta, come ho fatto questa volta; stavo rileggendo le linee sul palmo, una per una, per vedere se le ricordavo bene; poi trovandone di nuove ho iniziato a seguirle a voce alta per impararle a memoria.
Ad un tratto qualcuno delicatamente mi prende la mano e prima che possa capire cosa sta succedendo, la colma talmente di amicizia, di ascolto, di amore, di gratitudine e di stupore che per contenere tutto devo metterci sotto anche l'altra.
Ma non è sufficiente e per evitare che qualcosa vada perso lo verso in altre mani. E poi non basta ancora, perché mi accorgo che le mie, invece di svuotarsi, si riempiono continuamente!
:)!!!!!!!
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