"Essere eroi oggi significa opporsi al flusso, contrastare la direzione unica in cui mi sembra vadano le cose. Combattere dall’interno la propria battaglia e non accettare tutto quello che viene acriticamente. La vera cultura è solo individuale frutto di una crescita faticosa. Io mi sento di coincidere poco con l’epoca in cui vivo. Sono autonomo rispetto a tutto, privilegio certi brusii sensibili che colgo in superficie, sento che il mondo si muove diversamente da come mi muovo io. Per questo continuo a fare quello che faccio.
Ecco, se dovessi dire come mi sento e come vorrei sentirmi direi: fedele a me stesso."
Giorgio Gaber
Condivido il pensiero ma non il termine "eroe". Colui capace di andare controcorrente, colui che sa esporsi portando avanti se stesso e non quello che predica la massa deve giustamente essere definita una persona vera, leale, critica. Una persona capace di essere un leone in mezzo una transumanza di ovini.
RispondiEliminaComunque è una bella riflessione e quell'essere fedeli a se stessi è quanto di più bello potessi leggere. Mai tradire la propria natura.
ciao :-)